Un vero pollice verde o un appassionato intenzionato a diventare un esperto della coltivazione si sarà domandato, almeno una volta, come si possano coltivare le piante partendo proprio dal seme, senza incorrere in disastri annunciati. Ecco una breve, ma preziosissima guida sulla coltivazione delle piante partendo da zero.
Semi e coltivazione: come iniziare a coltivare
Parlare di coltivazione partendo direttamente dal seme, diversamente da come si possa pensare, non è un’operazione riservata unicamente a giardinieri esperti. Infatti, sono sufficienti pochi e semplici accorgimenti che permettono a chiunque, anche ai coltivatori alle prime armi, di dar vita a un orto, o un giardino, invidiabile.
La prima cosa, indispensabile, da sapere e mettere in atto sono le modalità di cura del seme, nei primi periodi. È, difatti, fondamentale coltivare in zone ombreggiate, annaffiando abbondantemente la terra.
Quando la pianta inizia a presentare tre o quattro foglie è il momento perfetto per spostarla in un vaso più grande dove proseguire il processo di crescita.
Durante la fioritura, inoltre, alcune piante possono emettere piccoli boccioli che il giardiniere può separare con cura e piantare altrove, così da poter dar vita a tante nuove piantine.
Come coltivare erbe aromatiche
Se il nostro obiettivo è la coltivazione di erbe aromatiche come rosmarino e basilico, può essere impiegata una tecnica nota come tecnica del taglio. Con delle forbici pulite, che non devono mai toccare l’interno della pianta, al fine di evitare impurità e funghi, si taglia un ramo verde di una delle piante, che va, poi, immerso in acqua.
Da qui nascerà una pianta che potrà, successivamente, essere piantata, così da permettere una germogliazione naturale. Dopo un paio di mesi si potranno osservare i primi risultati. Inoltre, è bene tener presente che tagliando i rami di prezzemolo, coriandolo e origano, le stesse piante diverranno più robuste.
Come coltivare piante grasse
Coltivare le piante grasse, come per quelle aromatiche, è un processo molto veloce, che richiede, in questo caso, solo l’impiego delle foglie.
Per farla nascere è necessario rimuovere una foglia centrale, evitando di strappare la parte più importante, facendola poi riposare per qualche giorno su un piatto di plastica o su un foglio di carta. Solo quando compaiono le prime radici la si può trasferire in un vasetto. Al comparire delle prime radici può essere trasferita in un vaso. Per piantarla è possibile utilizzare una pentola con dei buchi, comprendo le radici.